Ansia

Secondo l’approccio bioenergetico, sviluppato da Alexander Lowen, l’ansia è vista come una manifestazione fisica e psicologica del blocco energetico nel corpo. L’ansia rappresenta una disconnessione tra mente e corpo, dove l’energia vitale, che dovrebbe fluire liberamente, viene bloccata o repressa. Questa repressione avviene spesso a causa di tensioni muscolari croniche, che sono il risultato di traumi emotivi, stress prolungato o esperienze negative non elaborate. Nel contesto bioenergetico, il corpo non è solo un veicolo passivo delle emozioni, ma un attivo partecipante alla loro espressione o repressione.

I danni causati dall’ansia, sono sia fisici che psicologici. Dal punto di vista fisico, l’ansia può portare a una rigidità muscolare cronica, specialmente in aree come il diaframma, il collo, la schiena e il bacino. Questa tensione riduce la capacità di respirare profondamente, limitando l’ossigenazione del corpo e aumentando il senso di stress. La respirazione superficiale, comune nelle persone ansiose, può anche peggiorare il senso di allarme interno, creando un circolo vizioso di ansia e tensione muscolare.

Sul piano psicologico, l’ansia impedisce alla persona di sentirsi radicata nel proprio corpo e nel momento presente. Le persone ansiose spesso vivono “nella testa”, preoccupandosi del futuro o rimuginando sul passato, invece di essere in contatto con le loro emozioni e sensazioni corporee. Questa disconnessione può portare a una ridotta consapevolezza di sé, difficoltà a gestire le emozioni e un senso pervasivo di insicurezza e impotenza.

Nel lungo termine, l’ansia può danneggiare la capacità di una persona di formare relazioni autentiche e soddisfacenti, poiché la paura e la tensione limitano la capacità di esprimersi liberamente e di essere aperti con gli altri. Inoltre, l’energia bloccata e non espressa può manifestarsi in sintomi psicosomatici, come problemi gastrointestinali, cefalee, e disturbi del sonno. La bioenergetica sottolinea l’importanza di rilasciare queste tensioni corporee e di ristabilire un flusso energetico sano per ridurre l’ansia e promuovere il benessere generale. Questo può essere raggiunto attraverso esercizi specifici che aiutano a liberare le tensioni muscolari, a migliorare la respirazione e a riconnettere la persona al proprio corpo, favorendo un’espressione più autentica delle emozioni.