Un altro personaggio che se ne va. 

Tanti post sui social.  

Quasi ci sono abituata. 

Una serie di tristezze estranee, che il giorno dopo non ci saranno più.

Mio marito mi ha fatto vedere un video dove lei parlava della morte: diceva che “non aveva paura di morire ma aveva paura di non poter più vivere, perché aveva ancora tante cose da fare e il ricordo più bello non lo aveva ancora creato”.

Ho sentito un’ondata di commozione e tristezza.

Nonostante gli anni trascorsi, era sempre lei: mi sembrava impossibile ascoltare quelle parole. 

Ho sbattuto contro il destino, contro una serie di impotenze assolute: quella di dover morire, quella di sapere di dover morire e quella dover aspettare quel giorno.

Speranze che vanno e vengono, annientate dalla realtà. 

Momenti in cui pensi di farcela, fino alla notizia ultima che non lascia scampo.

Il fatto che fosse quasi mia coetanea, mi ha disorientato. 

Ebbene sì, signori, si può morire. 

Nel mentre, si sono aperti tutti i ricordi di quando guardavo Beverly Hills 90210 e Streghe, dove era protagonista. 

Mi ha fatto compagnia a lungo e, a volte, mi sentivo un po’ come lei.

Ai tempi, era bello immaginare che, questa persona, potesse vivere una vita piena, soddisfacente, con pochi problemi e invidiabili.

Una parte di me vorrebbe ancora pensare alla sua invincibilità. Fa sentire più al sicuro. Fa sentire che qualcuno ce la fa. Perché nei telefilm c’è sempre un’altra puntata. E questo permette di allontanarmi dal pensiero della vulnerabilità umana.

Poi sfuma l’illusione: Brenda diventa Shannen Doherty in un lampo.

Nei telefilm è quella che ce l’ha fatta. Questo lo ricordo! Era sempre una guerriera. Quindi cosa è successo?

Ok! Torno coi piedi per terra. 

La notizia è che ha lottato per nove anni per non morire.

La notizia è che è stata vinta dalla malattia.

La notizia è che rimarranno tutti i ricordi dei telefilm, che ci ha lasciato.

La notizia è che le regole valgono per tutti. Cambiano solo le tempistiche e le modalità. 

La notizia è che dobbiamo vivere meglio…

La notizia è che è la realtà più difficile da mettere in pratica.